LA TARTARUGA la simbolica quintessenza di una forza positiva

La leggenda vuole che una tartaruga possa vivere secolied è per questo che i cinesi hanno da sempre messo sul dorso di grandi tartarughe di pietra o di marmo le steli con gli editti dei loro imperatori.

Nella tradizione cinese poi, la tartaruga ha un altro grande valore: è il simbolo del cosmo. La parte inferiore del guscio è un quadrato, la Terra; quella superiore è un globo, il Cielo.

La tartaruga dunque racchiude in sè la totalità di spazio e di tempo, e siccome chi domina questi due elementi può capire il passato e leggere il futuro, la tartaruga è stata da sempre utilizzata nella divinazione.

La semplice "forma della tartaruga" ha affascinato i cinesi che in quella misteriosa combinazione di volumi e disegni geometrici hanno creduto di vedere sibillini messaggi lasciati loro dagli dei.

MIAN XIANG: la lettura del volto

L'arte cinese del Mian Xiang risale a molte migliaia di anni fa. Si è sviluppata nel corso degli anni, raccogliendo informazioni e rilavamenti statistici. 

Probabilmente una delle scuole più famose nell'antica Cina era quella diretta da Gui Gui Tze (475-403 a.C.), il Maestro della Gola del Diavolo, il quale non era soltanto un esperto di lettura del volto, ma anche un maestro di strategia militare.

Cho Kuo Liang (circa 181-234 d.C.) è un altro famoso personaggio legato alla lettura del volto nella storia politica cinese. 

Mentre tra il 581 e il 688 d.C. Yang Chiu Pun antenato del Maestro Henning Hai Lee Yang sembra fosse un grande esperto di Feng Shui e di lettura del volto. "Chiu Pun" significa aiutare i poveri, si guadagnò infatti, una reputazione di tutore ed era considerato una sorta di salvatore.

  Nel 1949 la lettura del volto, quella della mano, il Feng Shui  e l'I Ching furono banditi per 40 anni da Mao Tse Tung. Mao nato nell'ano del serpente pubblicamente proibiva ai cinesi di credere nella predizione o di praticarla, ma in privato lui vi credeva fermamente.

Nella cina attuale il governo ha mostrato tolleranza su tale predizione che quindi ha potuto prosperare.

TORINO MAGICA SPECIALE SOLSTIZIO D'INVERNO

TRA FENG SHUI E RABDOMANZIA

Una serata “speciale” in compagnia di Veronica Marcelletti, Accademia Italiana di Architettura Feng Shui e Angelo Bodo, Associazione Italiana Radioestesisti per scoprire una Città scrigno di energie e vibrazioni, una Città costruita non a caso… un modo per conoscere, scoprire e forse stupirsi della Città Capitale d’Italia della magia…

Un percorso intrigante e curioso tra volti inquietanti, enigmi massonici e simboli esoterici prende vita attraverso il mistero del Portone del Diavolo e gli spettrali dragoni per culminare nella donna velata che regge il calice del Sacro Graal, sotto l’occhio attento dei fantasmi più famosi...

                                                              

Domenica 21 dicembre ore 17:30 oppure ore 21:00 da Piazza Statuto 15

Costo 25,00eur a persona - Durata 3 ore circa

Info e preno presso booking@somewhere.it  o 011 6680580

Le Forme nell'Arredamento della Casa

Le onde di Forma

Le onde a bassa vibrazione ritrovate da Jean de la Foye e da Andrè de Belizal con utilizzi di strumenti biofisici, variano nei differenti oggetti in funzione del rapporto e della dimensione dei suoi elementi, delle fasi lunari, del ciclo solare, del materiale, dell'orientamento e della posizione terrestre.

- Osservare gli elementi strutturali dei locali:

è utile correggere le forme delle pareti, dei pilastri spigolosi che  puntano verso ambienti con attività stazionarie, con rimedi come le piante, gli arredi o i tendaggi;
è utile correggere le travi aggettanti, che puntano verso ambienti di attività stazionaria, con rimedi come tende e controsoffitti.

- Osservare l'arredamento dei locali

Nell'ambiente domestico possiamo trovare degli arredi spigolosi, come tavoli, armadi, oggetti (lampade, eventuali oggetti appuntiti, ...) è utile creare degli spazi contenitivi e fluidi, evitando di puntare gli spigoli verso attività stazionarie.

Trasmutazione di un ambiente

Space clearing

E' un processo di pulizia della casa che consiste nel ripulire i luoghi da oggetti non utilizzati da tempo, inutili o ingombranti. Simbolicamente questo processo aiuta a fare pulizia in noi stessi donandoci una maggiore chiarezza sul nostro ruolo ed i nostri obiettivi. Questa pulizia, però, deve essere fatta consapevolmente altrimenti c'è il rischio che "ciò che è uscito dalla porta rientri dalla finestra".

Un possibile rituale di purificazione degli spazi consta di questi passaggi:

- accensione di una candela o di una bacchetta d'incenso

- scrivere su di un foglietto una frase riguardo ciò che si desidera togliere dalla vita in questo momento e successivamente bruciare il foglietto

- scrivere una frase riguardo ciò che si desidera far entrare nella propria vita; successivamente il foglietto si metterà sotto un oggetto sacro o particolarmente amato.

 - togliere dalla A alla Z ciò che in casa si ritiene no serva più (dev'essere venduto, regalato, donato, buttato via o distrutto).

La Via della Terra e la Scuola della Forma

Il principio base della Scuola della Forma è il Contenimento Energetico: ogni luogo naturale o artificiale in cui risiederà l'uomo deve essere osservato, progettato e costruito in modo che l'energia fluisca lenta e armoniosa e si contenga in relazione alle funzioni abitative.

Si consideri inoltre che la casa nel momento della fondazione "prende" l'energia della madre terra da cui tutti i riti di richiesta di permesso alla costruzione alle divinità o forze naturali (i Lari).

A seconda del contenimento energetico che varia rispetto i parametri di posizione, orientamentoi, quantità e grandezza, possiamo avere diversi effetti sugli abitanti. 

Analisi e Interpretazione del ciclo dei 5 Elementi

E' interessante associare il ciclo dei 5 elementi ad una pallina, che rimbalzando sale e scende con i suoi relativi valori e rapporti tra Energia Potenziale (Ep.) ed Energia Cinetica (Ec.) .

In questo schema i 5 elementi sono già in relazione ad otto fasi, è importante notare e tenere presente il principiio intrinseco che soggiace alla forza interna di ogni elemento.

Per esempio quando la pallina tocca il suolo (piccola terra) rimbalza e si espande risalendo con forza (grande legno) per poi decadere e diminuire la sua velocità (piccolo legno) esprime proprio l'energia di fondo dell'elemento Legno.

Per analogia energetica potremo dire che se parliamo di forme, le alte e allungate esprimeranno meglio tale intrinsega forza, se parliamo di sostanza saranno le fibre vegetali (linfa), se di funzione saranno quelle legate alla crescita e alla creatività, se di orientamento un edificio a Est, Sud Est (potenza crescente del sole), se di colore al verde e così via.